“Tutti dovremmo chiederci se quello che stiamo facendo migliora e arricchisce la nostra esistenza. O abbiamo forse perso l’istinto di quel che la vita dovrebbe essere, e cioè soprattutto un’occasione di felicità”? – si chiedeva Tiziano Terzani.
Io sono felice quando osservo il mondo e poi lo racconto. Un viaggio, un percorso, un incontro.
Sono felice quando fotografo emozioni e le animo in lettere. Quando vedo nel bianco la luce e nel nero una notte di stelle.
Sono felice quando vedo un bruco che diventa farfalla. Perché so che non muore, ma semplicemente si trasforma.
Questo è uno spazio di felicità fatto di pensieri, incontri e sensazioni. E di racconti.